010 – NETTUNO: POTTIBILE UN PIANETA DEVE PUL ETTELE !!!!

NETTUNO

NETTUNO

Eccoci arrivati all’ultimo dei pianeti, infatti dall’estate del 2006 Plutone non è più un pianeta ma un nano-pianeta…………………….ergo Nettuno è’ diventato l’ultimo della pista.
Sorvoliamolo in un ipotetico fly-by per capire le sue caratteristiche con la nostra Carta d’Identità; nome: Nettuno – distanza dal Sole: 4 498 252 900 km (30 UA vedi Carta d’Identita’ della Terra) – AFELIO: 4 536 874 325 km – PERIELIO: 4 459 631 496 km – massa: 1,0243 x 1026 kg – satelliti: 13; il piu’ interessante e’ Tritone – anelli: SI – campo magnetico: presente – composizione atmosferica: principalmente idrogeno, elio e metano (che regola i fenomeni atmosferici sul pianeta) – composizione della parte interna: sotto l’atmosfera, come per Urano, si parla acqua, amminiaca e metano ghiacciati – temperatura in superficie: -220°C in aumento mentre si scende in profondita’ – diametro equatoriale: 49 528 km – velocita’ orbitale: 2 680 m/s – periodo di rotazione: 16 ore 6 minuti 36 secondi – accellerazione di gravita’ : 1.14g (traduzione: 80 kg sulla Terra diventano 91.2 kg su Nettuno). Un oggetto che vuole sfuggire alla gravita’ di Nettuno deve superare la velocita’ di 11,15 m/s².
Nettuno fece capolino casualmente nel telescopio di Galileo nel 1612, ma l’astronomo (data la scarsa efficienza dei mezzi di allora), lo scambiò per una stella. Poi piu’ nulla fino alla prima meta’ del 1800, quando osservando Urano, si dedusse che l’orbita del 7° pianeta (Urano), doveva essere disturbata dal transito di un corpo oltre Urano stesso e dalle dimensioni tali da poterne perturbare l’orbita.

Si iniziarono cosi’ a fare dei calcoli sulla possibile massa e i relativi parametri orbitali, per arrivare poi a calcolarne l’esatta posizione….
Fu cosi’ che il 23 settembre 1846 due astronomi di Berlino poterono osservarlo; addirittura qualche mese dopo fu scoperta la sua prima luna: Tritone.
Nella meta’ del 1900,  Kuiper scopri’ la seconda luna e fu solo dopo il sorvolo della Voyager 2 che ci si interesso’ in modo approfondito a Nettuno!
I mezzi e la loro capacita’ di bucare gli enormi spazi siderali, ci hanno permesso di fotografare anche le sue nuvole.
Da quando e’ stato scoperto (1846) a oggi, Nettuno ha completato 1 sola orbita tra il 2009 e il 2010.

NETTUNO: strati nuvolosi nell'atmosfera alta del pianeta
NETTUNO: strati nuvolosi nell'atmosfera alta del pianeta

Fra i pianeti gassosi, e’ il piu’ piccolo, ma e’ 17 volte piu’ grande della nostra Terra; impiega quasi 165 anni a fare un giro completo intorno al Sole.
L’orbita di Nettuno lo porta, in dati momenti a essere piu’ lontano dal Sole di quanto non lo sia il nano-Plutone: questo e’ successo nel 1979 e nel 1999.
Nettuno ha un orbita molto influenzata dalle orbite dei corpi esterni (Plutone e gli oggetti trans-nettuniani* ); questo fenomeno che influenza le orbite altrui e i corpi l’un l’altro, e’ detta risonanza orbitale ed e’ propria di tutti i corpi celesti.

Anche il nostro Sole e’ influenzato dalle orbite dei suoi pianeti, cosi’ un osservatore esterno che vorrebbe osservare il Sole, nell’arco di un anno, lo vedrebbe “vibrare” leggermente!
E’ con questa tecnica (controllo dell’oscillazione della stella e calo della luminosita’ ), che si sono scoperti molti pianeti extra-solari!!!!

NETTUNO: gli anelli
NETTUNO: gli anelli

Anche Nettuno, come Giove possiede una grande macchia (detta Grande Macchia Scura) che fu fotografata dalla Voyager 2. Le recenti foto del Telescopio Spaziale Hubble hanno pero’ messo in luce il mutamento di questa macchia, che a questo punto si pensa essersi “dissolta”.
Recenti studi hanno fatto ipotizzare che si tratti di una specie di “buco nell’ozono” (o meglio qualcosa di analogo): pare non siano nubi più scure, ben si che in quel punto le nubi fossero più diradate, dando la possibilità di vedere la parte sottostante del pianeta piu’ scura rispeto al resto dell’atmosfera.
Meteorologicamente parlando, il suo “comportamento” sembrava quello di un anticiclone; il diametro era di circa 14.000 km e al confine dalla Grande Macchia Scura, i venti sembrano spirare a 600 m al secondo!!!
La grande differenza di temperatura fra interno ed esterno, comporta le forti turbolenze che si vedono nell’atmosfera di Nettuno!
Al di sotto del mantello, ma prima del nucleo, la temperatura arriva ai 2200 °C con una pressione di 200.000 atmosfere…
La parte piu’ interna del pianeta, il nucleo, arriva addirittura a una temperatura di 6200/6800 °C, persino piu’ caldo della fotosfera solare.

NETTUNO: le stagioni del pianeta
NETTUNO: le stagioni del pianeta

Dal Cosmo e’ tutto…CIELI SERENI.

Francesca

*(oggetti trans-nettuniani): tutti i corpi celesti che orbitano da Nettuno verso l’esterno del Sistema Solare

NETTUNO e la luna Tritone
NETTUNO e la luna Tritone