016 – SATURNO: 6 PICCOLE PERLE – seconda parte

REA
Rea - Credits: NASA

Riprendendo il discorso sui satelliti naturali di Saturno  e completando l’argomento parlando di REA, MIMAS E TETI (ricordando che Saturno ha 60 lune e che per ora parliamo solo di 6 di queste 60).

La prima che descriviamo e’ REA.

Le sue dimensioni lo portano a essere il secondo satellite più grande si Saturno (1528 km). REA e’ un corpo freddo e ghiacciato. Il suo nucleo si stima molto piccolo e roccioso, il resto e’ ghiaccio d’acqua!

La sua temperatura nel lato illuminato e’ di -174 °C e di -220 °C nel lato in ombra!!!!!!!!!!! REA e’ per caratteristiche fisiche molto simile a DIONE (di cui si e’ parlato nella prima parte). Anch’esso e’ diviso in due parti, se si analizzano i crateri e le loro dimensioni! Le regioni polari ed equatoriali presentano crateri delle dimensioni inferiori ai 40 km, mentre altrove si hanno crateri con diametro superiore. Anche REA rivolge a Saturno sempre la stessa faccia, così nella parte posteriore abbiamo sfondo scuro e “strisce” chiare, mentre nella parte anteriore abbiamo molti crateri e alta brillantezza del terreno. Durante un fly-by della Cassini, gli scienziati hanno notato degli anelli intorno al satellite, ma ancora non e’ stato verificato con precisione! Se questa notizia fosse confermato, REA sarebbe il primo satellite con un sistema di anelli!!!!

REA
REA - Credits: NASA

Un altro satellite rilevante è MIMAS (detto anche Mimante).

MIMAS

MIMAS e’ piccino, solo 396,6 km di diametro, ma possiede sulla sua superficie un grande cratere da impatto: diametro 130 km, le sue pareti sono alti 5 km, in alcuni punti e’ profondo 10 km e la vetta centrale si alza per 6 km sopra la superficie. (nella foto il cratere HERSCHEL e’ ben visibile).

L’asteroide che ha impattato con MIMAS ha generato un fronte d’urto che si e’ ripercosso sul lato opposto del satellite con il risultato di vedere profonde fratture provocate dal contraccolpo! Come visibile dalla foto, MIMAS e’ pieno di crateri da impatto.

La struttura interna del satellite e’ composta di ghiaccio d’acqua e poche rocce. MIMAS e’ un “satellite pastore“, cioè si trova all’interno degli anelli ed e’ responsabile, in quanto “pastore”, di una delle divisioni degli anelli e precisamente della divisione di Cassini.

MIMAS e gli anelli di Saturno sullo sfondo
MIMAS e gli anelli di Saturno sullo sfondo - Credits: NASA

Infine TETI.

TETIS (o TETHYS)
TETI (o TETHYS) - Credits: NASA

Il diametro medio di TETI e’ di 1066 km, la sua composizione e’ simile a Dione e Rea: roccia e ghiaccio; e’ infatti quest’ultimo che ha formato molte crepe sulla superficie del pianeta! Anche TETI si presenta piena di crateri. Benché  ci sono le prove perché  in passato fosse un satellite attivo, ora l’attività geologica sembra ferma. Anche lui possiede un enorme cratere chiamato Odysseus che ha un diametro di 400 km e una valle molto estesa detta ITHACA CHASMA.

La particolarità di TETI (come per DIONE) e’ che possiede due lune co-orbitanti (*) nominati TELESTO E CALIPSO.

TETI e il cratere Odysseus in evidenza
TETI e il cratere Odysseus in evidenza

Per concludere il discorso sulle lune di Saturno, ricordiamo che TETI, DIONE, REA E GIAPETO furono scoperti da Cassini e li “dedicò ” al Re Sole.

Dal Cosmo e’ tutto…………..

Francesca

(*) lune co-orbitanti: sono una caratteristica unica di Saturno, infatti anche DIONE ha due lune co-orbitanti (ELENA e POLIDEUCE). La dinamica delle lune co-orbitanti e’ quella dei satelliti troiani (si veda la scheda GIOVE: IL DIO DEL SISTEMA SOLARE)

Schema delle 60 lune di Saturno
Schema di alcune delle 60 lune di Saturno