PIANETI PER CASO

Titolo: PIANETI PER CASO

Autori: A. Celletti – E. Perozzi

Ed.: UTET

Prezzo: € 20.00

Pagine: 205

ISBN: 8802085188

Copertina del libro
Copertina del libro

Questo è un libro decisamente interessante per l’approfondimento che propone su un tema come quello dei pianeti del Sistema Solare e le loro dinamiche di moto ed evoluzione. Un libro tematico.

Utilizzando come trampolino di lancio la riunione dell’Assemblea dell’Unione Astronomica Internazionale (IAU) svoltasi a Praga nell’agosto del 2006, in cui si decretò che Plutone non poteva considerarsi un pianeta in quanto non soddisfaceva tutti e tre i criteri stabiliti per tale categoria (declassandolo così a pianeta nano), gli autori si immergono nel passato del Sistema Solare, le osservazioni fatte dagli astronomi che per primi si approcciarono al suo studio e le conclusioni che ne trassero, per poi riemergere da questo mare di informazioni e osservare i pianeti vicini e lontani con nuove conoscenze e con occhi nuovi.

In questo percorso ci si sofferma anche ad analizzare le traiettorie dei corpi maggiori e minori del Sistema Solare, che gli scienziati dovettero studiare per poter mettere in orbita i primi i satelliti (collocazione che prevede un’ottima conoscenza delle dinamiche di moto e della meccanica celeste); fino a giungere al percorso migliore e meno dispendioso per mandare gli uomini sulla Luna e (un giorno) oltre.

Una parte è dedicata anche alla difficoltà di prevedere le traiettorie dei corpi celesti (dagli asteroidi ai pianeti maggiori), aprendo quindi a una possibile dinamica caotica dei moti all’interno del Sistema Solare. Si affronta anche l’importante e non trascurabile problema dei detriti spaziali, corpi artificiali abbandonati dall’uomo nelle orbite terrestri (basse e alte).

Particolare rilievo è dato al fenomeno delle risonanze orbitali. Un fenomeno ipotizzato nei tempi antichi e osservato nell’epoca moderna, di come alcuni corpi siano “legati” nel moto orbitale, questo crea un’armonia che impedisce a entrambi di trovarsi in una posizione che possa coinvolgere il loro  moto, modificandolo drasticamente. Con un esempio: si può dire che Plutone e Nettuno sono in una risonanza di 2 a 3 (2/3); cioè ogni 2 giri di Plutone, Nettuno ne compie 3; questa risonanza fra i due pianeti rende armonico l’afelio e il perielio di entrambi i corpi, che non arrivano mai a disturbarsi.

Infine non si può non toccare l’argomento degli esopianeti, quei corpi che ruotano attorno ad altre stelle e che mettono in evidenza una meccanica celeste a volte molto più complessa e diversa dalla nostra. Per alcuni esopianeti davvero difficile da ipotizzare nel nostro Sistema Solare.

E’ quindi da una semplice domanda che sono partiti gli autori: COS’E’ UN PIANETA? Come si formano e le loro dinamiche ci sono decisamente sconosciute per il 95%, ma la possibilità di studiarli viaggiando all’interno del nostro Sistema Solare, inviando sonde in orbita o rover sul suolo di Marte o altre lune del nostro Sistema Solare, ci permette (e ci permetteranno) di ampliare le nostre conoscenze direttamente sul campo.

Un libro impegnativo, ma non complesso. Decisamente accessibile a tutti, proprio per darci modo di avvicinarci a quanto di più vicino abbiamo nell’Universo: i pianeti che insieme alla Terra formano il Sistema Solare.

Per chi ama lo spazio e i suoi luoghi incantati, questo è sicuramente un’ottima guida a cui fare riferimento.

Buona lettura.