LA RAGNATELA COSMICA

copertina del libro

LA RAGNATELA COSMICA, o come recita il sottotitolo “LA MISTERIOSA ARCHITETTURA DELL’UNIVERSO”, è un libro scritto da J. Richard Gott (uno dei più grandi cosmologi del nostro tempo) ed è un vero e proprio saggio sulla struttura del nostro Universo.

Nelle 269 pagine, ci snocciola la storia di come (partendo da Edwin Hubble) si è arrivati ai giorni nostri per poter così comprendere e dare anche un’estetica all’intera struttura dell’Universo da noi osservabile.

Attraverso le analisi dell’espansione del Cosmo, Hubble ci disse che eravamo immersi in qualcosa di ben più grande e immenso della nostra semplice e quanto comune galassia. E non solo, ciò in cui siamo immersi, Hubble ci insegnò essere qualcosa in movimento. Per capire realmente ciò che ci circondava dovevamo “andare” ben più lontano.

Nel suo libro LA RAGNATELA COSMICA, Gott ci introduce a qualcosa di davvero oltre il nostro modo di concepire il quotidiano, qui sul nostro tranquillo “sassolone” blu…. e per farlo ci porta alle origini dell’Universo. Perchè per spiegare l’adesso, è (come spesso accade in cosmologia e in astronomia in generale) necessario capire il prima. Come tutto ebbe inizio, o meglio cosa accadde dopo quel fatidico inizio! A soli 10 elevato alla -35 secondi!!!! Come le fluttuazioni quantistiche avvenute in quel preciso istante, abbiano di fatto delineato la struttura moderna che noi osserviamo oggi.

Attraverso la scoperta della materia oscura, ipotizzata da Zwicky, si è potuto aggiungere un altro tassello alle componenti del nostro Cosmo e alla sua struttura. Perchè la sola materia barionica ( ovvero la materia di cui noi, le stelle, i pianeti e tutto ciò che osserviamo siamo fatti), non era sufficiente per spiegare il comportamento di questo enorme “oggetto” chiamato Universo.

Ne LA RAGNATELA COSMICA, Gott spiega l’importanza della materia oscura e di come oggi la si possa indirettamente osservare attraverso i suoi effetti di lente gravitazionale, ovvero come questa materia “esotica” interagisca con la materia ordinaria solo attraverso la gravità e ci permetta di osservare galassie molto lontane e il loro comportamento soprattutto relativo al loro allontanamento da noi (e quindi spiegandoci l’accelerazione dell’Universo stesso).

Schema di come funziona una lente gravitazionale

Dopo averci introdotto il secondo fondamentale ingrediente del Cosmo, Gott ci spiega come un periodo iniziale dell’Universo, detto  inflazione, abbia altrettanto inciso sulla struttura odierna del Cosmo, dandone una configurazione simile a quella di una…spugna!

Nel libro LA RAGNATELA COSMICA, non mancano di dati osservativi reali: come si è arrivati a scoprire la Grande Muraglia Sloan, il Grande Attrattore e il Super Ammasso Laniakea.

Ovviamente non poteva mancare la radiazione cosmica di fondo a microonde: il momento in cui la materia si rese visibile ai nostri occhi, emergendo dal brodo primordiale 380.000 anni dopo il Big Bang. Con le osservazioni prima del satellite WMAP e poi del satellite europeo Planck, infine della stazione BICEP2 nel Antartide, questa radiazione è diventata mappabile e osservabile, nei suoi punti freddi come nei punti caldi; nei punti di maggior densità, come in quelli molto meno densi.

Ma il libro si conclude con il terzo ingrediente fondamentale che domina tutto ciò che circonda la vastità del Cosmo: l’ENERGIA OSCURA. Ovvero uno stato di vuoto a bassissima densità, che secondo la maggior parte dei fisici, riempie tutto lo spazio vuoto.

Va detto a onor del vero, che per quanto Gott abbia saputo semplificare concetti molto complessi come i calcoli cosmologici per spiegarci l’origine e il futuro dell’Universo, il libro LA RAGNATELA COSMICA resta un testo estremamente tecnico che ha bisogno sicuramente di alcune basi di fisica e di meccanica quantistica. E’ comunque un testo affascinante e intenso che permette di comprendere come il nostro Cosmo sia qualcosa di meraviglioso e la sua struttura ci rivela molti dei suoi segreti e non solo; ma per dirla con le parole dell’autore:

Essendo costituito dai resti fossilizzati delle fluttuazioni quantistiche avvenute nei primi 10 elevato alla -35 secondi del nostro Universo, la ragnatela cosmica è la cosa più vecchia che possiamo vedere. …[]”

Per chi fosse interessato: LA RAGNATELA COSMICA –  autore: J. Richard Gott – Edito: Bollati Boringheri – ISBN: 9788833927831

Buona lettura.